Di sicure origini romane, fortificazione militare, Udine diviene parte del Patriarcato di Aquileia nel X sec. Già due secoli dopo è sede di un attivo mercato, e la sua importanza è cresciuta a tal punto da essere scelta come sede dal Patriarca. Nel 1420 entra a far parte, assieme al resto del Friuli, della Repubblica Veneta, e rimane sotto la protezione di Venezia fino all'arrivo degli Austriaci nel XVI sec. Nel 1511 un devastante terremoto rade al suolo buona parte della città, la ricostruzione inizia subito, ma ormai Udine è destinata ad assumere un aspetto rinascimentale. Parte del Regno Lombardo Veneto fino al 1866, entra poi nel Regno d'Italia. Al centro di un Friuli teatro di guerra in entrambi i conflitti mondiali, Udine e la sua provincia ricoprono un ruolo di primo piano, testimoniato da cicatrici ancora evidenti sul territorio.
A dominare la città dal colle è il Castello, ricostruito dopo il terremoto del 1511. Al suo interno è interessante il salone nel quale si riuniva il Parlamento della Patria del Friuli. È sede museale e ospita una Pinacoteca, una Galleria di disegni e stampe, un Museo archeologico particolarmente importante per la raccolta di ambre provenienti da Aquileia e il Museo del Risorgimento.
Nei pressi si trova la chiesa di Santa Maria di Castello, la più antica della città anche se pesantemente rimaneggiata nel corso dei secoli. La facciata e il campanile sono rinascimentali mentre all'interno si trovano affreschi di varie epoche, tra i più pregevoli di tutto il Friuli.
Il cuore della città è Piazza Libertà, costruita su un terreno piuttosto irregolare si sviluppa su piani differenti. Vi si affacciano la Loggia del Lionello, la Loggia e il Tempietto di San Giovanni e la Torre dell'orologio, tutti edifici di impronta tipicamente veneziana.
A pochi chilometri da Udine si trova Palmanova, detta la "città stellata" perché interamente costruita all'interno di una fortezza a forma di stella. La fortezza fu costruita tra XVI e XVII sec. a difesa del Friuli dalle incursioni turche e austriache. Non è l'unica città stellata al mondo, ma è l'unica in Italia con queste caratteristiche: una visita è sicuramente consigliabile. Un po' più distante ma strettamente legata alla storia di Udine si trova Aquileia. Fondata dai Romani, fu sede di un importante Patriarcato che arrivò a comprendere tutto il Friuli e l'Istria. Di particolare interesse è la Basilica, fondata nel IX sec. sui resti di una preesistente basilica paleocristiana, con bellissimi pavimenti musivi.
Tra settembre e ottobre, ogni anno viene organizzata Friuli Doc, una manifestazione dedicata a chiunque intenda scoprire il Friuli. A fare da padrone negli stand che animano la città sono le specialità enogastronomiche regionali, ma anche la cultura e le tradizioni folkloristiche trovano il loro spazio. Spesso sono presenti anche delegazioni di altre nazioni, a testimonianza della millenaria tradizione friulana di sentirsi terra di incontri e di incroci.